La luce è sicuramente uno dei fattori molto importanti, sia per l’uomo, che per le orchidee.
Come per la temperatura, ogni orchidea ha bisogno di una sua quantità di luce.
Non è vero che tutte le orchidee necessitano di luce “piena” o di esposizione a sud per prendere la maggior parte dei raggi solari.
E questo ce lo insegna lo studio del loro habitat naturale. Alcune vivono appese agli alberi in piena luce l’inverno, in ombra, coperte dalla fitta chioma degli alberi, l’estate, alcune perennemente nella penombra degli alberi dove sono ancorate ma la maggior parte necessita di luce abbondante, anche se non diretta.
La luce è essenziale ma la quantità dipende, appunto, dalla specie.
Una Vanda non fiorisce nella penombra di alcuni Paphiopedilum … poca luce o troppo poca fa in modo che la pianta non fiorisca. Mai!Le orchidee sono piante adattabili, il “range” di intensità luminosa può essere diverso, la pianta magari non morirà per una luce non ideale, ma sicuramente come detto, non vi fiorirà.
In genere la luce ideale per le orchidee deve essere intensa, ma quasi sempre non diretta.
Anche questo non è sempre vero ovviamente, e dipende da molti fattori.
Da fine settembre e sino a che le temperature lo permettono, i miei dendrobium e le Coelogyne Cristate sono in pieno sole, e così le Cattleye da quando possono stare fuori, con l’avvertenza, per questo genere, ovviamente di evitare le ore centrali della giornata da giugno a settembre.
Solo genericamente i raggi del sole non devono colpire la pianta, specialmente se posta dietro una finestra dove il vetro potrebbe agire da “lente”, perché potrebbero bruciarsi le foglie.
Per questo personalmente evito lo schermo di una tenda chiara solo nei mesi che vanno circa da dicembre a febbraio, quando la forza dei raggi solari è molto debole (almeno nel nord d’Italia!)
parte 3 di 4 – (continua)
Buona coltivazione a tutti!
Tutte le parti di questo articolo.
RIPRODURRE L’HABITAT NATURALE PER LE ORCHIDEE. (Premessa )
ORCHIDEE E TEMPERATURA. SERRA FREDDA, INTERMEDIA O TEMPERATA, CALDA. (Seconda parte)
LE ORCHIDEE . L’ UMIDITA’ E LA VENTILAZIONE (quarta parte)