Di seguito alcune considerazioni e consigli sulla coltivazione delle Catasetinae.
Questo articolo è consigliato a chi ha già un minimo di esperienza con queste piante, in quanto una rigida applicazione di quanto suggerito potrebbe portare a risultati infausti.
Molti appassionati rinunciano alla coltivazione delle Catasetinae principalmente per i seguenti motivi:
- alle nostre latitudini le tenere, grandi e carnose foglie possono essere attaccate, soprattutto se il clima non è umido (dove per clima poco umido intendo un’umidità ambientale al di sotto del 50%), da molti parassiti quali la cocciniglia, afidi, acari etc.
- Le Catasetinae se ben coltivate, possono diventare enormi e poco ideali ad una coltivazione casalinga
- In dormienza sono completamente spoglie e poco piacevoli da vedere
- Se non si riesce a portarle a maturazione nella parte finale della loro stagionalità vegetativa, non si vedranno i fiori, quindi si deve allungare il periodo vegetativo sfasando così la pianta o, per i più coraggiosi, dovendo forzare la pianta alla stessa dormienza.