Ho cominciato a scrivere su questo blog inizialmente per tenerci delle schede riassuntive sulle orchidee.
Una specie di diario virtuale, da poter scorrere quale “breviario d’uso e manutenzione”, dove però tutti potessero attingere da personali esperienze per farne delle proprie e per ampliare le mie, condividendo le proprio idee, riflessioni, opinioni.
In rete ho conosciuto Simone, che ha condiviso sin da subito con me questa idea. Ma se ci soffermiamo un momento a riflettere notiamo che, chi negli articoli, chi nei commenti, gioiamo , ci confrontiamo, ci consigliamo, ci stupiamo e arrabbiamo.
Insomma… il progetto della conoscenza comune si sta allargando.
Oggi vi presento Francesca e le sue orchidee!
Di Francesca
Ed eccomi qua, sono Francesca, il tocco femminile del quale questi baldi uomini 🙂 non potevano proprio fare a meno.
Sono una ex pollice marrone tendente al nero, fino a dieci anni fa le orchidee cominciavano ad appassire appena solcavano la mia porta.
Poi un giorno la magia!
Per la prima volta una meravigliosa Phal ibridata mi sorrise, mostrandomi il germoglio del mio primo ramo fiorifero.
E’ stato un colpo di fulmine!!
Presa dall’entusiasmo ho cominciato a leggere tutti i libri sulle orchidee che ho trovato, i primi tempi non erano così comprensibili, le parole Bark, Keiki, fertilizzanti per la fioritura … erano un vero labirinto per me. Ma non ho desistito e sono diventate la più bella sfida che abbia mai accettato.
Sono una sperimentatrice, ho provato qualsiasi tipo di substrato, idrocoltura, zattera e vaso che mi si è presentato davanti.
Col tempo ho aggiunto le luci giuste, la temperatura a seconda della specie, la preziosissima umidità e la ventilazione.
Infine la mia serra, un piccolo tempio di Orchidee, il mio angolo di paradiso… che purtroppo una notte, il forte vento si è portata via. Da un anno ho quindi riscoperto il piacere di vivermi ogni minuto la bellezza delle mie piccoline, in casa, godendo dei loro colori e dei loro profumi.
In parole povere ho ricominciato a studiare da capo, con il validissimo aiuto di Gioachino, l’uomo dal pollice verde smeraldo.. così lo chiamo io. Un grazie speciale va a lui e uno a Simone, che me lo ha fatto conoscere.
Ma basta parlare di me, parliamo della regina di questo blog: Sua Maestà Orchidea!
Il primo consiglio che mi sento di darvi è NON COMPRATE A CASO.
Avete visto un’orchidea che vi ha rubato il cuore?
Benissimo, accendete il pc e cominciate a spulciare, siate curiosi, non vi fermate al primo articolo che trovate! Ogni informazione vi renderà più consapevole di quello a cui state andando in contro e vi regalerà il piacere e la meraviglia della prima gemma, del primo ramo.
Col tempo vi scoprirete emozionati allo sbocciare del primo fiore, vi sentirete quasi instupiditi dalla felicità. Per esempio, vi siete mai trovati di fronte alla varietà dei fiori in una stessa pianta? Quando le ibridature si mostrano nei fiori diversi l’uno dall’altro per forma e colore?
Per me, questa è la meraviglia delle Orchidee: loro fanno ciò che vogliono.
Sono esseri perfetti. Potete scoprire i loro bisogni con la sola osservazione. Le foglie si accartocciano? Hanno bisogno di più umidità. I bocci non arrivano a fioritura? Hanno fame di nutrimenti. Perdono lucidità? Annusate il substrato e probabilmente sentirete odore di muffa, di putrido.
Le orchidee ci parlano, e solo con lo studio e la passione arriveremo alla loro migliore versione.
Un caro saluto ai lettori di questo blog e a tutti gli appassionati di orchidee!